"Nello sport dilettantistico l'atleta non riceve alcuno stipendio per lo svolgimento dello sport, dando come presupposto che stia esercitando la pratica sportiva solo per funzioni ludico/ricreative, laddove nel professionismo esso riceve compensi per le sue prestazioni. Resta la possibilità di ricevere dei compensi a tassazione nulla o agevolata e dei rimborsi spese, senza perdere lo status di Sportivo Dilettante."fonte wikipedia) 

Nello sport professionistico l'atleta ha fatto della disciplina che pratica il suo lavoro e con essa si mantiene e vive.

Tutto chiaro, se non fosse che uno sport è dilettantistico o professionistico in base alladecisione  adottata dalla federazione nazionale di quello sport.

per cui in Italia ci ritroviamo con atleti di serie A che si allenano tutti i giorni della settimana, giocano il campionato al sabato o alla domenica con contratti di decine di migliaia di euro vitto e alloggio inclusi e sono ritenuti atleti dilettanti. (vedi la pallavolo in cui non esistei professionismo a nessun livello).

In queste pagine parleremo solo di sport dilettantistico, dove gli atleti lo praticano per il proprio benessere fisico e soprattutto per stare insieme e divertirsi.

Anche per vincere certo, ma dove la vittoria è il risultato di un percorso e non il fine.

Questa la nostra visione dello sport, con questa filosofia intendiamo spiegare le regole che governano il gioco con l'unico fine di aiutare a prendere delle decisioni sapendo cosa stiamo facendo. 

Non siamo contro nessuno, ognuno è libero di fare quello che vuole, noi le nostre decisioni le abbiamo prese e come sempre le portiamo avanti se alla fine di questo percorso saremo riusciti a far prendere una decisione consapevole ad un genitore saremo riusciti a fare qualcosa per lo sport in generale affinché diventi sempre pi¶ un diritto per tutti. 

DI LA TUA!